Tornano sul mercato i La Chance Su Marte e lo fanno con il migliore dei presupposti regalando al popolo underground, un album “Incontri Ravvicinati” dal sapore robusto (ma non troppo) ed una forte vena ad ispirazione rock che non ha bisogno di molte parole e molte note per essere riconosciuto ai molti come musica di qualità, affacciandosi nuovamente al mercato discografico nel migliore dei modi.
Un disco che scorre in modo veloce e piacevole, soprattutto se amanti del genere, creando nell’insieme una bella dinamica grazie alla varietà nella proposta dei brani. “King Kong” potrebbe essere collocata tra le soluzioni più leggere , mentre “Melevisione”, potrebbe essere una traccia più tagliente, con ottime proposte che stanno nel mezzo “Frodo e l’agente Smith”, proponendo così un “menù” che accontenta tutti, ma proprio tutti.
Un album che rimane comunque fluido dove è palese l’ottima intesa tra i cinque musicisti che riescono a trasmettere un rock semplice e diretto senza troppi fronzoli senza mai strafare o dare vita ad eccessi ritmici.
I La Chance Su Marte risultano così essere una band preparata e matura con ampi margini di miglioramento che se ben sfruttati possono dar vita ad un buon disco rock (moderno) senza ridondanza e limiti temporali. Un buon disco che meriterebbe di sicuro più spazio e valorizzazione all’interno del mercato.
Tracklist:
- King Kong
- Capoeira
- Robin Hood
- Frodo e l’agente Smith
- Sono contento così
- Melevisione
- Ancora una volta
- Boudelaire