Dopo l’uscita a dicembre del primo singolo “Disco merda” e in attesa della presentazione dell’album “Nova Luz” prevista per il 28 gennaio, siamo lieti di annunciarvi il secondo singolo di Marlon in uscita per venerdì 14 gennaio:
“L’ultimo Post” .. Mi ritrovo solo nella stanza. Cosa ho lasciato alle mie spalle? Cosa è rimasto di me?
Un brano itpop coinvolgente e leggero per una tematica importante: il cambiamento, l’evoluzione, la difficoltà nel riconoscere se stessi nelle tracce lasciate dietro di noi, una rinascita continua per migliorarsi, per non spegnersi mai e andare oltre.
“L’ultimo Post”
Prodotta da Marlon
Vocals e Lyrics by Marlon
PREORDER: https://edonedischi.bandcamp.com/album/nova-luz
MARLON
Marlon Mostacero Mendoza nasce a Trujillo (Perù) il 21 Luglio 1995. A 3 anni si trasferisce in Italia, stabilendosi per qualche anno a Roma e cominciando una serie di traslochi che lo porteranno prima in provincia di Milano e poi in provincia di Bergamo. I continui cambiamenti sono un aspetto che manterrà all’interno del proprio percorso artistico. Tra il 2009 e il 2010 si approccia alla produzione musicale, ispirato dalla scena francese di fine anni 90, dalla French Touch e dalla Nu Disco. Con lo pseudonimo di Le Nonsense compone negli anni 2 album e 5 EP, passando da sonorità House a produzioni Hip Hop, riscuotendo interesse a livello internazionale grazie al passaparola su Youtube e collaborando con diverse label estere.
Durante questa fase lavora con web-collective italiani come Kaleydowave e Heataly, e intraprende l’attività di Dj, inizialmente con mixati online per svariate webzine, ed in seguito come guest in serate ai Magazzini Generali di Milano, all’Astoria di Torino, e in Svizzera, al Queen Kong Club in collaborazione con la label Horeazon. Per un periodo è anche resident al Rocket Club di Milano per la serata “Virgo” e all’Ink Club di Bergamo assieme al collettivo SHEDS. Sulla dancefloor non si affida mai ad un solo genere, e coltiva la passione per la Disco Music, l’Elettronica, il Big Beat, l’House Music, la Techno, la musica Lo-Fi, il Progressive Rock e il Pop. A livello di produzioni comincia una fase di sperimentazioni sonore, che collide con una profonda crisi spirituale.
Abbandona il suo primo pseudonimo e sotto il nome The.Life.Composer incide l’EP “Ventuno” (2017), un progetto basato su campionamenti multi-genere, con l’intenzione di creare un comparto sonoro culturalmente eterogeneo e spiritualmente coinvolgente. Successivamente crea un altro moniker e sotto nome (.ijo) rilascia gli EP “Debutti dalla cameretta” (2017) e “CELESTE” (2018) dove si approccia alle sonorità urban e trap in un’ottica lo-fi, giocando con l’impatto spaziale della composizione e il legame tra suoni e memoria.
Infine, come una sorta di sintesi Hegeliana, abbandona ogni maschera, intraprendendo il suo ultimo progetto con il suo vero nome. Il neonato Marlon si approccia così alla scrittura, alla performance vocale e al cantautorato, incidendo inizialmente l’EP “Giorni e Onde” (2019) e l’album “Città Oceano” (2019), collaborando con svariati rapper e non della scena Bergamasca riuniti sotto il collettivo PEACELAND, accostando a produzioni Lo-Fi Hip Hop liriche intimiste, mistiche e metafisiche. Con gli EP “IKIGAI” (2020) e S.O.S dal Futuro (2021) annuncia invece un cambio di rotta, spostandosi dall’Hip Pop sperimentale verso il cantautorato e la forma canzone. Il suo ultimo disco è il consolidarsi di una nuova fase. “Nova Luz” è un concept album sul rapporto con l’aldilà e i suoi abitanti, sulla morte che coinvolge la vita, e per Marlon è anche un nuovo viaggio verso sonorità e terreni ancora inesplorati.
Producer, Dj, Beatmaker, Rapper e Cantautore, ma anche Grafico e Videomaker, Marlon cerca di imparare ogni arte senza metterla necessariamente da parte, fa del cambiamento e della versatilità il perno delle sue composizioni, che spesso mutano inaspettatamente, in un crossover di generi e stili che attraversano le varie fasi della propria esperienza di vita, materiale e spirituale. Il suo prossimo obiettivo è formare una band e forse un giorno fare musica con un’orchestra. Un sogno nel cassetto che si porta dietro dall’età di 4 anni, da quando il nonno gli spediva le videocassette di Guerre Stellari dal Perù, ancora ignaro di tutto il casino che sarebbe successo.